bifora, serie - bottega molisana (sec. XV)
bifora,
1400 - 1499
Una delle finestre è una bifora ad archi trilobi con capitelli laterali a sottile intaglio vegetale, e capitello centrale a bocciolo; l'altra -e una terza sulla parete contigua- è riquadrata da semplici cornici modanate. Una cornice marciapiano a trecce e modanature corre sotto le finestre (e le mensole, scheda nctn 00011965)
- OGGETTO bifora
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MATERIA E TECNICA
PIETRA
- LOCALIZZAZIONE Bagnoli del Trigno (IS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le finestre, menzionate dalla Trombetta come di "sapore orientale", hanno un evidente carattere provinciale nel ricorso a differenti tipologie ornamentale:tardo romanica nei capitelli laterali, rinascimentale nell'inquadratura quadrangolare. Un raffronto può essere istituito con alcune realizzazioni delle maestranze catalane a Napoli (per esempio le finestrone della Sala Grande a Castelnuovo, del Sagrera) e nella sua periferia (esempio alcune finestre del Castello di Fondi), tutti esempi databili alla metà del secolo XV. Delle altre due finestre decorate della cosiddetta "casa romana", edificio in realtà adibito a canonica, una è visibile nella foto allegata alla scheda nctn 00011965 dell'arredo viario di Bagnoli
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400011966
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza archeologica e per i beni ambientali architettonici artistici e storici del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1988
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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