cassa d'organo - bottega Italia meridionale (sec. XVIII)
cassa d'organo,
La cassa, dipinta in verdino è munita di ante incernierate; queste nella superficie interna sono ricoperte da due dipinti rappresentanti Tobiolo e l'Angelo e S. Michele Arcangelo. Il prospetto si articola in tre comparti affiancati da paraste a fondo bianco con fregi di rose.Festoni e volute vegetali fanno da traverse e arricchiscono lo spazio libero dei comparti.Comune la disposizione a piramide
- OGGETTO cassa d'organo
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MATERIA E TECNICA
legno/ pittura
- LOCALIZZAZIONE Castropignano (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La datazione proposta scaturisce dal raffronto con organi napoletani che presentano il medesimo tipo di decorazione.Ci si riferisce in particolare a quello dell'Arciconfraternita Ecce Homo al Cerriglio (1700,cfr.S.Komano.pag.122-123,foto 40) quello della chiesa della Madonna delle Grazie nel Ritiro Mondragone (1700,cfr.S.Romano.pag.277-278,foto 130-131) e a quello a Torre del Greco nella chiesa di S.Maria di Costantinopoli (1700,cfr.S.Eomauo,pag.459-460, foto 80)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400006122
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza archeologica e per i beni ambientali architettonici artistici e storici del Molise
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0