vescovo
rilievo,
post 1000 - ante 1199
La scultura è sistemata in una nicchia quadrata, nel basamento del campanile a circa 10 metri da terra. La figura rappresentata, un vescovo in veste consona al suo ufficio con il pastorale nella mano sinistra e seduto su un'ampia sedia, è realizzata a mezzo rilievo, con solo la testa a tutto tondo
- OGGETTO rilievo
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Venafro (IS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tradizione, generalmente accettata anche oggi (si veda a tal proposito F. Valente op. cit., p. 230) vuole che la figura rappresentata nel rilievo sia il Vescovo Antonio Mancini della famiglia dei Marinis, fatto vescovo da Martino V il 18 dicembre 1427. Al Mancini si attribuisce l'opera di ricostruzione o restauro del tempio (G. B. Masciotta, il Molise, 1952, p. 555) e sarebbe pertanto giustificata la presenz adi una sua effige sulle mura della chiesa a ricordarne l'operato. D'altra parte sembra che la scultura sia di molto precedente al 1427, e un confronto della stessa con alcuni rilievi del Duomo di Aversa ci inducono ad anticiparne da datazione di almeno tre secoli. Sono infatti così evidenti le tracce di gusto "barbarico" nella composizione della figura, nella rozzezza della definizione dei particolari e nella resa dei tratti somatici, da rendere impossibile una datazione posteriore al XII secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400002300
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza archeologica e per i beni ambientali architettonici artistici e storici del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0