figura del soldato con allegoria della vittoria
Il monumento è composto da un frontone in cemento e graniglia, su cui si staglia una lapide marmorea che riporta l'iscrizione commemorativa ai caduti e l'elenco di questi insieme al loro grado. Nell'angolo in basso a destra della lapide, corre l’iscrizione “ROMA TAMAGNINI”, con le due “T” quasi sovrapposte che caratterizzano la firma dell’autore . L’elemento principale dell’opera è la scultura bronzea raffigurante un soldato. Questo è ritratto a torso nudo, con l’elmetto, con la testa di profilo ed il corpo frontale e si erge su una piccola mensola nella parte sinistra della lapide. Tiene, con il braccio destro, un fucile che gli scivola lungo la gamba; con il braccio sinistro, invece, attraverso un gesto vigoroso, deciso e sottolineato dallo sguardo fiero, regge una vittoria alata che poggia in piedi su un globo, elemento ricorrente negli altri monumenti del Tamagnini. Contraddistinguono l’opera la plasticità e la possente fisionomia del soldato, i cui tratti si avvicinano più a quelli di un contadino che a quelli di un eroe
- OGGETTO monumento ai caduti a lapide
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
CEMENTO
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MISURE
Altezza: 544 cm
Larghezza: 397 cm
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ATTRIBUZIONI
Tamagnini Torquato (attribuito): scultore
- LOCALIZZAZIONE piazza
- INDIRIZZO Via Statale, Casacanditella (CH)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le uniche notizie tramandate sull'opera sono dovute agli scritti di Erminio Infante, protagonista della comunità di Casacanditella durante la prima metà del Novecento. Promotore della realizzazione dell'opera fu proprio L'Infante che incitò gli emigrati negli USA a dare un contributo per la costruzione del monumento. L'infante fu nominato direttore dei lavori e si adoperò per sterrare la collinetta che avrebbe dato origine alla Piazza IV Novembre, sede del monumento. La progettazione dell'opera si deve allo stesso Infante che decise per un frontone in cemento e graniglia, una lapide in marmo e una scultura in bronzo raffigurante un soldato con vittoria alata. L'esecuzione dell'opera fu affidata a Torquato Tamagnini, autore in Abruzzo di altri monumenti ai caduti (Silvi, S. Valentino in A. C., Caprara). Il monumento fu inaugurato nel 1931
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300283103
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- ISCRIZIONI iscrizione commemorativa in alto al centro, elenco nomi caduti su due colonne - CASACANDITELLA/ AI SUOI FIGLI CADUTI/ NELLA GRANDE GUERRA 1915 - 1918/ SOL. CANZO ANTONIO/ SOL. CIANCETTA LUIGI/ SOL. D'ANGELO ENRICO/ SOL. DEL GALLO LUIGI/ SOL. DI FELICE ETTORE/ SOL. DI GREGORIO ANTONIO/ SOL. DI MARZIO GIOVANNI/ SOL. DI VIRGILIO LAURENTINO/ SOL. FRANI ANTONIO/ CAP. M. INFANTE GIUSEPPE/ SOL. ISIDORO GIUSTINO/ SOL. LIBERATOSCIOLI ANTONIO/ CAP. M. LIBERATOSCIOLI PIETRO/ SOL.(DATO) MAMMARELLA Z. COSTANT.(INO)/ SOL.(DATO) MASCIARELLI ANTONIO/ SOL. ORLANDO URBANO/ SER. ORSATTI ISMAELE/ SOL. RUANO GIUSEPPE/ CAP. SERAFINI S. RAIMONDO/ SOL. STENTA CAMILLO/ SOL. TALUCCI ANTONIO - stampatello maiuscolo - a incisione - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0