calice,
Casolla Giovanni (attribuito)
1777/ 1836 post
Calice dalla linea semplice ed equilibrata. Si segnala per l'eleganza e l'accuratezza dell'esecuzione. Sulla base, sul fusto e sul sottocoppa, i simboli della Passione. La base del sottocoppa è ornata con foglie applicate. Una fascia di foglie a rilievo separa la sottocoppa dalla coppa del calice. Vari motivi geometrici a rilievo e satinati compongono il resto della decorazione
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
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ATTRIBUZIONI
Casolla Giovanni (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE San Valentino in Abruzzo Citeriore (PE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Bollo: testa di Partenope con N 8, in vigore dal 1832 al 1839 in base alla legge del 26/01/1832 di Ferdinando II re delle Due Sicilie. Inoltre, entro una fascetta ovale: Casolla e accanto il marchio del Console dell'Arte Iaccarino con sopra la C ed il puntino; il puntino indicava probabilmente quante volte si era stati Consoli dell'Arte. Di Iaccarino, maestro argentiere, si hanno notizie per il 1830. Casolla Giovanni nacque a Napoli il 19 settembre 1777 e nel 1831 venne segnalato, fra circa 500 argentieri, uno dei migliorio della città da Fortunato Tuccio, funzionario della Regia Zecca. Casolla nel 1834 fu autore di un grandioso paliotto per la cattedrale di Salerno
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300220833
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0