pulpito di Riccioni Giuseppe (attribuito) (sec XVIII) pulpito, 172

pulpito di Riccioni Giuseppe (attribuito) (sec. XVIII)

pulpito, 1726 - 1727

Il pulpito mistilineo è suddiviso in pannelli con motivi fogliacei ed a candelabre. Il pannello centrale è mutilo

OGGETTO pulpito
MATERIA E TECNICA legno di pioppo
ATTRIBUZIONI Riccioni Giuseppe (attribuito): esecutore
LOCALIZZAZIONE Fano Adriano (TE)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pulpito è in legno di pioppo; gli intagli sono di ottima fattura. Le spese per tale opera sono elencate nell'Esito della chiesa di S. Pietro. E' certo che il fanese Giuseppe Riccioni fu parente di Francesco Riccioni di Atri, dal quale ereditò l'arte dell'intaglio, anche se è notevolmente distanziato dalla forza artistica dell'atriano. Altre opere di G. Riccioni nella stessa chiesa sono i due angeloni lignei (oggi trafugati) posti sull'arco che incornicia l'altare maggiore, del 1731; l'intaglio del soffitto della navata destra e sopra il battistero del 1713, un Ecce Homo in possesso del Dott. Malignani (funzionario della prefettura di Teramo) al quale fu concessa nel 1950 dall'arciprete di Fano Don Dionisio Nisii
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300184547
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
DATA DI COMPILAZIONE 1981
DATA DI AGGIORNAMENTO 1990
2005
LICENZA METADATI CC-BY 4.0