paramento liturgico, insieme - manifattura italiana (seconda metà sec. XVIII)
paramento liturgico,
L'altezza del tessuto è occupata da sinusoidi verticali, costituite da nastri a pizzo e rami fioriti. Nello spazio non coperto dal motivo continuo sono isolati mazzi di fiori (rose, dalie e margherite). Il taffetas è di seta rosa, la decorazione è realizzata con fili serici di colore verde, giallo, azzurro, blu rosa (due toni), bianco e oro
- OGGETTO paramento liturgico
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MATERIA E TECNICA
seta/ taffetas/ trama lanciata/ broccatura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Secinaro (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tipologia decorativa rispecchia i disegni "a meandro", nati nella produzione tessile francese e poi diffusasi in tutta Europa, caratterizzati dalla successione in verticale di sinusoidi simili, per la lavorazione e spesso anche per il colore, al pizzo. Prima della metà del secolo lo stile Revel, ormai giunto al suo tramonto, presentò una serie di varianti che tendevano a proporre una differenziazione tra il supporto, cioè l'impostazione di fondo del disegno, e l'elemento naturalistico, vero decoro. Il motivo che si impose fu appunto quello a meandri, variamente realizzato con tronchi, nastri a pizzo o rami fioriti, ai quali si intrecciano di solito mazzi di fiori, collocati tra le anse, o fiocchi e ghirlande. Questo tipo di disegno, noto nel quarto decennio del secolo XVIII, si diffuse nella penisola fino al 1770 circa, grazie alla particolare fortuna con cui il motivo fu accolto, soprattutto in ambienti provinciali
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300183400-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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