tunicella,
Il modulo è impostato sulla simmetria speculare data da sinusoidi verticali opposte, costituite da tralci fioriti, che formano una maglia, al cui interno è collocato un grande vaso a volute con rose e altri piccoli fiori. Il damasco è in seta avorio. I galloni sono in filo dorato con un motivo a piccolo rombi. La fodera è di tela in cotone giallo-arancio
- OGGETTO tunicella
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Luco dei Marsi (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il motivo iconografico rientra nei vari revivals che distinguono la produzione tessile ottocentesca, ma protrattasi fino alla prima metà del XX secolo, soprattutto in provincia. Tessuti simili al nostro, che riprendono in modo più o meno fedele moduli decorativi antichi, vennero realizzati soprattutto per la produzione di paramenti liturgici, dato che la committenza religiosa cominciò a rifiutare i tessuti e le iconografie moderne, in favore di modelli passati. L'introduzione del telaio meccanico causò in oltre una perdita delle caratteristiche intrinseche delle diverse aree di produzione per acquisire caratteri più unitari sia nella tecnica che nei moduli decorativi. Le note che accomunano la maggior parte dei tessuti realizzati con il telaio meccanico sono la scelta di soggetti floreali eccessivamente semplificati, che denotano un'attenzione al dato decorativo più che naturalistico, e la scelta di un tessuto come il damasco, che si prestava facilmente ad essere imitato con un procedimento molto semplice di tessuto impresso
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300183241
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI etichetta applicata sulla fodera - ROMANINI ROMA - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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