San Cristoforo guada il fiume con Gesù Bambino sulle spalle

dipinto,

Il Santo è rappresentato nell'atto di attraversare un fiume, sorreggendosi ad una lunga pertica dalle fronde ancora verdi e con sulla spalla destra il Bambino Gesù. Il fiume è suggerito da alcune figure stilizzate di pesci mentre una biscia si avviticchia alla gamba destra del Santo

  • OGGETTO dipinto
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italia Centrale
  • LOCALIZZAZIONE Rocca Di Botte (AQ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è parte di un ciclo di affreschi che costituisce una delle più interessanti testimonianze della pittura rinascimentale in Abruzzo, anche se le cattive condizioni di conservazione e la carenza di ogni forma di restauro, ne rendono difficile la lettura e quindi l'analisi stilistica. I dipinti dovrebbero essere opera di diversi autori, alcuni più, altri meno dotati, tutti però in rapporto con i francescani di Palazzo Ducale di Tagliacozzo (AQ). Si può pertanto aderire, almeno al momento presente, alla tesi dello Zeri, che riferisce i cicli di Tagliacozzo e Rocca di Botte (oltre ad altri in Vicovaro, Mandela e altrove) ad un pittore (ma sarebbe più logico pensare ad una équipe) che lavora spostandosi lungo il tracciato della Tiburtina Valeria. Per quel che riguarda la cronologia, la data contenuta nell'iscrizione sotto l'immagine di S. Antonio da Padova (1500) può essere accettata, sia per l'evidenza stilistica, sia perchè in questo modo gli affreschi si collocherebbero subito dopo quelli di Tagliacozzo, in Palazzo Ducale
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300148177
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1993
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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