organo,
Organo racchiuso in una splendida cassa di risonanza a tre scomparti, seicentesca, ricca di intagli e fregi in legno scolpito e dorato. Gli scomparti sono delimitati da lesene di ordine composito, con capitello; al centro dell'elegante parapetto della cantoria è disposto il postergale. Prospetto composto da n. 45 canne non originali, divise in tre campate (17+11+17) e formanti tre distinte cuspidi; bocche allineate, il labbro superiore è del tipo a mitria e con baffi. Il positivo tergale è composto da 23 canne divise in tre campatine (7+9+7), nella campata centrale le canne formano una cuspide, nelle campate laterali le canne sono disposte ad ala ascendenti verso l'esterno; le bocche allineate, il labbro superiore è a mitria
- OGGETTO organo
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
METALLO
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Centrale
- LOCALIZZAZIONE Pescocostanzo (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'organo è di rilevante valore storico ed artistico, la pregevole cassa di risonanza è attribuibile al celebre intagliatore Tommaso Mosca di Pescocostanzo. Lo strumento originario venne costruito nel 1619 dal famoso organaro Catarinozzi di Affile ed era a 12 registri (inv. 1697 l.c.), nel 1859 l'organo venne portato a 16 registri dall'abile organaro napoletano D. Vincenzo Petrucci (inv. 1863 l.c.). Con il restauro del 1953 per interessamento del parroco D. Angelo di Iannilo strumento è stato ristrutturato dalla ditta Inzoli di Crema con l'adozione della trasmissione elettrica ed i registri sono saliti a 28 (14reali e 14 meccanici) e con 1118 canne. Il pregio dell strumento si deve maggiormente alla presenza del positivo tergale, quale rara testimonianza di una gloriosa tradizine organaria
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300020498
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI base del postergale - MDCXIX -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0