monumento ai caduti - ad obelisco - ambito viterbese (sec. XX)
monumento ai caduti ad obelisco
1922 - 1922
Il monumento è circondato da 2 gradini in pietra basaltina, con al centro uno zoccolo cubico in travertino, su cui sono poste le iscrizioni in marmo bianco (la frontale a mo' di libro aperto in marmo, le laterali con angoli superiori aggettanti e lato inferiore incassato al centro), con i lati decorati da timpani in pietra basaltina; su questo si erge l'obelisco con i lati rivestiti in travertino e iscrizione dedicatoria sul fronte, culminante con una stella a 5 punte
- OGGETTO monumento ai caduti ad obelisco
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MATERIA E TECNICA
Marmo
pietra basaltina
TRAVERTINO
- AMBITO CULTURALE Ambito Viterbese
- LOCALIZZAZIONE piazza
- INDIRIZZO Piazza dell'Unità, Viterbo (VT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Già in piena guerra, 12 agosto 1917, il Consiglio Comunale autorizzò l'apposizione di lapidi commemorative nel cimitero per i militari defunti Giuseppe Capati e Fulvio Urbano, con riserva di provvedere poi ad altre più idonee iniziative. Il 23 febbraio 1919 stabilì di provvedere alla costituzione di un comitato per l'erezione di un monumento a ricordo dei caduti. Il comitato, presieduto dallo stesso sindaco Pericle Argentini e da 16 membri, raccolta la somma di 4.000 lire (L. 2.000 di sottoscrizioni private e L. 2.000 stanziate dal comune), si sciolse nel 1921. Venne allora formato un comitato di 6 membri anche questo presieduto dal sindaco, ora Benedetto Benedetti, che raccolse la somma di lire 9.565 e 80 centesimi. Ma la somma era troppo esigua per l'erezione del ricordo. Il Comune contribuì ancora con 1.000 lire e concesse gratuitamente 8 metri cubi di pietra da estrarsi dalla cava Pianeta, necessaria per le fondamenta del basamento. Infine, con delibera del 9 luglio 1922, il consiglio comunale stabilì che l'inaugurazione si tenesse in concomitanza della festa popolare ricorrente, la prima domenica di settembre. Decise, inoltre, di invitare notabili del luogo piuttosto che rappresentanti della famiglia reale o personalità di livello nazionale, a cui non si sarebbe potuto offrire un ricevimento all'altezza
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1209845597
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- ISCRIZIONI fronte, in verticale - G/R/O/T/T/E/ A/I/ S/U/O/I/ C/A/D/U/T/I - maiuscolo - a solchi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0