Santa Rita da Cascia
statua,
Merzagora, Cesare (1898/ 1991)
1898/ 1991
Statuetta in bronzo raffigurante una santa stante con gli occhi chiusi e le mani giunte in preghiera. Indossa un lungo velo sopra la tonaca, il soggolo e il frontino, un rosario pende dalla cintura
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
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ATTRIBUZIONI
Merzagora, Cesare (1898/ 1991)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Opere ex Società Italia Navigazione
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La piccola scultura proviene dalla turbonave Raffaello, dove era collocata tra due delle porte di ingresso alla cappella, posizione in cui è riprodotta in una fotografia dell’epoca. La targhetta allegata (che era posta sulla parete a fianco all’opera) ne identifica l’autore in Cesare Merzagora e la donatrice in sua moglie Giuliana, madrina della nave. Noto principalmente per la sua attività di politico e banchiere, Merzagora era anche musicista e scultore autodidatta. Porta la sua firma la medaglia dei XVII Giochi Olimpici di Roma del 1960, coniata in oro, argento e bronzo dalla Zecca di Stato. La scultura raffigura una santa appartenente ad un ordine religioso, che potrebbe essere quello agostiniano e quindi la santa, anche per via della presenza del rosario, potrebbe essere identificata con Rita da Cascia. Come le altre opere che decoravano i transatlantici della Società Italia di Navigazione, in seguito alla radiazione delle navi dal servizio passeggeri (l. 684/1974, art. 16) la scultura è stata assegnata al Ministero dei Beni Culturali
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201389031
- NUMERO D'INVENTARIO 2625
- ENTE SCHEDATORE Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- ISCRIZIONI su targhetta metallica - Dono della madrina/ della “Raffaello”/ Donna Giuliana Merzagora/ scultura di Cesare Merzagora - a pennarello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0