Una teca. Astratto

dipinto,

Il dipinto ha un fondo nero, con una spessa linea verde brillante a segnarne l’angolo in basso a destra. A contatto con l’estremità sinistra è un riquadro chiaro in cui si intravede la sottostante tela. Il contorno di quest’area è segnato da una cornice con lineette trasversali, all’interno sono tre parallelepipedi marroni verticali affiancati; sopra i due alle estremità sono due cerchi pieni, colorati di giallo a sinistra e arancione a destra. In alto, scende dalla cornice, un cerchio vuoto nero, in basso un cerchio simile è invece sovrapposto alla cornice. I motivi decorativi sono resi con una stesura più densa e una successiva modellatura e incisione del colore

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Esposto, Arnaldo (1933/ 1996)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Opere ex Società Italia Navigazione
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto proviene dalla Turbonave Michelangelo, dove decorava il Salone delle feste e soggiorno Posillipo – progettata dagli architetti Gentili, Minoletti e Tevarotto – in cui era una vera e propria galleria d’arte con 37 quadri esposti. Autore del dipinto è il genovese Arnaldo Esposto, tra i promotori del guppo Tempo Tre e artefice di una ricerca sulla percezione visiva, che nella stessa sala aveva firmato un altro dipinto. Come le altre opere che decoravano i transatlantici della Società Italia di Navigazione, in seguito alla radiazione delle navi dal servizio passeggeri (l. 684/1974, art. 16) il dipinto è stato assegnato al Ministero dei Beni Culturali
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201389030
  • NUMERO D'INVENTARIO 2929
  • ENTE SCHEDATORE Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio
  • DATA DI COMPILAZIONE 2023
  • ISCRIZIONI in basso a destra - A. Esposto/ 62 - a pennello, a pennarello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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