scudo degli Asandé
scudo,
Scudo di forma ovale in fibre vegetali bicrome intrecciate a formare, su fondo chiaro, motivi decorativi scuri geometrizzanti, consistenti in una linea che attraversa verticalmente la superficie, in un elemento centrale orizzontale a losanga, e con triangoli alle estremità e in una sottolineatura del bordo con l'alternanza di linee chiare e scure. All'interno è l'impugnatura in legno scuro fissata con intrecci di fibra vegetale chiara
- OGGETTO scudo
- AMBITO CULTURALE Ambito Africa Centrale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Società Geografica Italiana
- LOCALIZZAZIONE Palazzetto Mattei
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel catalogo del museo del 1958 è riportata la notizia della provenienza dello scudo dall'Africa centrale e della produzione dello stesso da parte della popolazione degli Asandé. I primi viaggiatori europei entrarono in contatto con tale popolazione negli anni Sessanta dell’Ottocento: l’esploratore italiano Carlo Piaggia tra il 1863 e il 1865 frequentò tale popolazione, approfondendone la conoscenza ed etnografica e antropologica. Alla fine del XIX secolo il territorio degli Asandé finì sotto i domini coloniali belga, francese ed anglo-egiziano
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201362011
- NUMERO D'INVENTARIO 65
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0