Doppia 2
installazione,
Takahara Naoya (1954/)
1954/
Installazione composta da due sedie di legno grezzo, una di dimensioni comuni e l'altra sovradimensionata, tanto da diventare un tavolo su cui è posta una vecchia macchina da scrivere, con all'interno un foglio recante la scritta: "Ho fatto una sedia. L'ho ingrandita fino a diventare il mio tavolo ideale. Era alta quasi doppia. Nahoya Takahara"
- OGGETTO installazione
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MATERIA E TECNICA
legno grezzo
macchina da scrivere
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ATTRIBUZIONI
Takahara Naoya (1954/)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Rete dell'Arte Contemporanea
- LOCALIZZAZIONE Santa Maria in Gradi
- INDIRIZZO via Santa Maria in Gradi, 4, Viterbo (VT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scultura-installazione è stata realizzata e donata da Takahara in occasione del I Festival "Incantesimi" Scene d'Arte e Poesia, tenutosi a Bomarzo nel 1995 e curato dalla prof. Simonetta Lux insieme alla critica d'arte Miriam Mirolla. La scritta presente nell'installazione è una dichiarazione di intenti dell'artista, che invita lo spettatore ad andare oltre le apparenze e spaziare verso significati "altri". L'artista giapponese vive e lavora in Italia da molti anni, dopo essersi formato nel solco del minimalismo della Tokyo anni '70, interessandosi alle materie semplici, alla relazione tra le cose e lo spazio, al rapporto tra vedere e essere e al recupero del senso critico da parte dell'osservatore, invitandolo a superare la visione puramente oggettuale
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201323428
- ENTE SCHEDATORE Università della Tuscia
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0