Diana e Atteone. Scena mitologica

dipinto, 1600 - 1699

Dipinto

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
  • LOCALIZZAZIONE Ambasciata d'Italia, Residenza
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L’opera, facente parte della collezione di Palazzo Pitti come sta ad indicarci il marchio a fuoco della corona sul retro della cornice, venne data in deposito al Ministero degli Affari Esteri nel luglio 1926 come emerge dalla documentazione archivistica conservata presso la Direzione Generale PABAAC ((Busta SBAS Firenze, fasc. 4; Busta Depositi anni 60. A.G. O.A. Depositate presso Rappresentanze all'estero, fasc. 3 ). Fu poi lo stesso Ministero che nel 1927 la consegnò all'Ambasciata d’Italia a Lisbona. Come altri dipinti conservati presso la sede di Rappresentanza, anche questo è stato oggetto di restauro nel 1995 grazie al contributo della Camera di Commercio Italiana in Portogallo. La tela è caratterizzata da tonalità molto scure, in cui emergono i corpi nudi ed “allungati” di Diana e delle ninfe raffigurate di spalle, di tre quarti, nell’atto di nuotare ed allontanarsi dalla vista di Atteone. Il paesaggio che costituisce lo sfondo della scena è connotato anch'esso dai toni particolarmente cupi e appare estremamente essenziale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201253662
  • NUMERO D'INVENTARIO 244
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio
  • ENTE SCHEDATORE Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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