Erminia fra i pastori. tema letterario
sovrapporta
1750 - 1774
Cornice dorata sagomata
- OGGETTO sovrapporta
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scena rappresentata nel sovrapporta raffigura un noto episodio della Gerusalemme Liberata di Torquato Tasso. Nel VII canto Erminia, figlia de re Cassano d'Antiochia, fugge disperata sino a che, lontana da suo cavallo (rappresentato sulla sinistra) "vede un uom canuto all’ombre amene Tesser fiscelle alla sua greggia a canto, Ed ascoltar di tre fanciulli il canto". Erminia si veste delle armi della guerriera pagana Clorinda di cui Tancredi è innamorato. La tela è pervasa da un forte pathos, dato dallo sguardo languido della triste Erminia. La tavolozza dei colori è giocata sui toni degli azzurri e delle terre. La critica attribuisce la tela, nonchè l'intero ciclo, ad un anonimo pittore appartenente alla scuola emiliana di metà settecento. Il rapporto con la cultura emiliana del barocchetto tipico del genere pastorale è confermato anche da precisi richiami iconografici, quale la tela con medesimo soggetto realizzata da Marcantonio Franceschini (1648-1729) conservata a Torino presso l'Accademia Albertina (busta STRP Estero, Vienna)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201253554
- NUMERO D'INVENTARIO 106
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio
- ENTE SCHEDATORE Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0