Diana cacciatrice / Ninfe e satiri
decorazione plastico-architettonica,
post 1574 - ante 1588
Ghinucci Tommaso (attribuito)
1496/ 1587
Grotta decorata a incrostazioni con figura di divinità femminile e cani in edicola di vano d'ingresso tra due ambienti a pianta quadrata con rilievi di figure maschili e femminili in nicchie alle pareti
- OGGETTO decorazione plastico-architettonica
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ATTRIBUZIONI
Ghinucci Tommaso (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE edificio
- INDIRIZZO Via Jacopo Barozzi, 71, 01100 Bagnaia VT, Viterbo (VT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La grotta di Diana viene ricordata in qualità di fontana, nell'inventario del 29 marzo 1588: "grotta con statue di peperino numero 15, con diversi schizzi, et bollori, et la statua di mezzo getta per le zinne"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201220299-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- DATA DI COMPILAZIONE 2010
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2014
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0