Vittoria littoria statua,

Vittoria littoria

statua,

statua stante

OGGETTO statua
MATERIA E TECNICA bronzo/ fusione/ cesellatura
ATTRIBUZIONI Martini Arturo (attribuito)
LOCALIZZAZIONE Complesso del Foro Italico
INDIRIZZO piazza Lauro De Bosis 15, Roma (RM)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Di provenienza ignota, l'opera può attribuirsi ad Arturo Martini in ragione delle evidenti affinità stilistiche e compositive con un'opera oggi distrutta dello scultore di Oderzo: la Vittoria del monumento a Nazario Sauro eretto a Capodistria nel 1935, anno che può essere preso come termine di riferimento anche per la scultura oggi di proprietà F.I.N.. Come la Vittoria di Capodistria, l'opera riprende con la variante delle braccia alzate la Vittoria fascista del 1932, raffigurata in cammino con a fianco il fascio littorio sormontato dall'aquila imperiale. Quest'opera, realizzata nel maggio 1932 per il concorso indetto dalla Biennale di Venezia nel decennale della marcia su Roma, riscosse un enorme successo, come documentano i numerosi esemplari in bronzo, in gres e in ceramica realizzati dopo la cessione dei diritti di riproduzione da parte dello scultore, negli anni compresi fra il 1933 e il 1937
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201205535
NUMERO D'INVENTARIO 0000377-89
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
DATA DI COMPILAZIONE 2014
DATA DI AGGIORNAMENTO 2022
LICENZA METADATI CC-BY 4.0