Soggetti mitologici
le raffigurazioni delineate in riquadri sono alternati a coppie di cariatidi, mentre amorini, satiri e fauni scandiscono il ritmo del fregio. Sulla parete di fronte all'entrata, ovest, riprendendo analoghe figurazioni antiche, è raffigurata Diana efesina tra cariatidi e unicorni, ai lati putti musicanti e putti con sfinge; sulla parete di destra, sud, sono rappresentate scene con Orfeo che incanta gli animali con la musica (Metamorfosi, X, 86-105) e una scena mutila forse con Orfeo e Euridice nell'oltretomba (Metamorfosi, X, 1-63). Sulla parete di ingresso, est, corre una teorie di cariatidi con canestri e ghirlande tra liocorni; sulla parete entrando a sinistra, nord, è raffigurata una Danza di Tritoni tra un leone e un liocorno. Le teorie di figure sono scandite e intervallate da cariatidi.Agli angoli della sala girali d'acanto tra putti, sfingi e altre figure chimeriche
- OGGETTO dipinto murale
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Luzio Romano (e Aiuti)
Fontana Prospero (1512/ 1597)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Castel Sant'Angelo
- INDIRIZZO Lungotevere Castello 50, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE la sala dell'Adrianeo e la più piccola sala dei Festoni che sta al suo interno compongono insieme alla sala della Cagliostra, un corpo di fabbrica attiguo alla Sala della Biblioteca. Delle due sale in questione non si conosce l'originaria destinazione d'uso. La sala dei Festoni prende il nome dal fregio che ne decora le pareti. Gli affreschi, contemporanei a quelli dell'Adrianeo, presentano la stessa struttura. Un disegno, conservato a Firenze, (Uffizi n. 1553 E) e segnalato da K. Oberhuber (1966, p. 179) come un foglio di Perin del Vaga, presenta un impianto formale simile alle figure delle cariatidi rappresentate nel fregio della Sala. Gli affreschi della Sala, così come per l'intero settore Nord dell'appartamento papale, furono realizzati sotto la direzione del Luzi (Todi 1519 - 1576 ca.) tra il luglio del 1544 (prima nota di pagamento del 19) e il luglio del 1545 (ultima nota di pagamento del 5) quando era iniziata da un mese la decorazione della volta della Sala Paolina e mentre, nelle Sale del Perseo e di Amore e Psiche, si allestivano i ponteggi per dare inizio ai lavori. La decorazione dell'Adrianeo e della Sala dei Festoni è opera di uno stesso pittore, collaboratore di Luzio, da identificarsi con Prospero Fontana (Bologna 1512- Bologna 1597)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
Proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201203449-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 2011
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0