Sigillo a mandorla con un'architettura gorica a due nicchie: nella prima la figura di un santo (probabilmente san Giovanni Battista) sorreggente con la mano sinistra un Agnus Dai inscrittto in un cerchio; nella seconda la figura di una santa con la palma del martirio nella mano sinistra (probabilmente santa Caterina d'Alessandria); in basso uno scudo appuntato a tre crescenti montanti nel campo, posti 2, 1, il capo caricato da tre gigli odinati in fascia e alternati ai quattro denti di lambello. Intorno e all'esterno corona di perline