S. Anastasio

dipinto, ca 1460 - ca 1470
Froment Nicolas (attribuito)
1435 ca./ 1483 ca

Personaggi: sant'Anastasio

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 34.5
    Larghezza: 26.5
  • ATTRIBUZIONI Froment Nicolas (attribuito)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Ambito Provenzale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa dei SS. Anastasio e Vincenzo alle Tre Fontane
  • INDIRIZZO via delle Acque Salvie, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Oltre alle reliquie di sant'Anastasio nell'Abbazia è documentata fin dal 787 la presenza di una icona miracolosa del santo, che forse perì nell'incendio scoppiato sotto Adriano I. In seguito le reliquie andarono disperse e tornarono in sede solo dopo il 1424. Probabilmente in questa occasione si pensò di realizzare il dipinto per restituire la memoria dell'antica icona (Bertelli, 1970). L'attribuzione al Froment è del Bertelli, che lo mette in rapporto col trittico degli Uffizi firmato dall'artista nel 1461.Altri lo collocano intorno al 1470 (Toesca, 1972). L'opera dimostrerebbe la presenza del pittore in Italia in quel torno di anni (Bertelli, 1978; Castelnuovo, 1987). Probabile committente fu Bernardo Eruli, cardinale commendatario dal 1461 al 1479
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente pubblico non territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200863971
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1996
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI in basso - Imago S. Anastasii monachi et martyris/ cuius aspectu fugari daemones morboque/ curari acta secundi concilii necensi/ testantur - lettere capitali - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1460 - ca 1470

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'