Mercurio divinità romana scultura, 1844

Mercurio. divinità romana

scultura, 1844 - 1844

ritratto a figura intera del dio Mercurio con le caviglie alate e il caduceo nella mano sinistra

OGGETTO scultura
MATERIA E TECNICA Marmo
MISURE Profondità: 43
Altezza: 188
Larghezza: 73
LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo delle Belle Arti
INDIRIZZO viale delle Belle Arti, 131, Roma (RM)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Per un approfondimento delle vicende storico-artistiche relative al ciclo di sculture e all'Ercole e Lica di Canova, si rimanda alle schede NCTN 00828202 e 00828203. Luigi Bienaimé studiò all'Accademia di Belle Arti di Carrara, sua città natale, fino al 1818, anno in cui vinse il Pensionato e si trasferì a Roma. Qui divenne seguace e stretto collaboratore di Thorvaldsen, succedendogli nell'insegnamento all'Accademia di San Luca. Presso la galleria di questa Accademia si conservano due sue opere: la statua in gesso intitolata Il guerriero e l'Autoritratto, un busto in marmo collocato lungo la rampa assieme ad altri busti di accademici. Bienaimé, che eseguì molte opere ispirate alla mitologia, realizzò per il gruppo di sculture commissionato da Alessandro Torlonia il Mercurio e la Venere (cfr. scheda NCTN 00828205)
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200828204
NUMERO D'INVENTARIO 1199 (G.N. Arte Antica)
DATA DI COMPILAZIONE 2011
ISCRIZIONI a sinistra, sulla palma - L. Bienaimé. f. / 1844 -
LICENZA METADATI CC-BY 4.0