Dio Padre in gloria
dipinto
ca 1692 - ca 1693
Calandrucci Giacinto (1646/ 1707)
1646/ 1707
Personaggi: Dio Padre. Figure: due angioletti; cherubini. Fenomeni metereologici: nuvole
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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MISURE
Altezza: 170 cm
Larghezza: 90 cm
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ATTRIBUZIONI
Calandrucci Giacinto (1646/ 1707)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria in Traspontina
- INDIRIZZO via della Conciliazione, 14/C, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Precedentemente la cappella era dedicata a S. Antonio Abate che, per esplicita richiesta del P.Generale M.Paolo di Sant'Ignazio, venne rappresentato dal Calandrucci nella Pala accanto a S. Elia e al Beato F. Lippi. L'autorevole testimonianza del Pascoli conferma l'attribuzione del dipinto al Calandrucci, allievo del Maratta. In quest'opera i rapporto con lo stile del Maratta è evidentissimo, non solo per l'impostazione ampia e solenne delle figure plasticamente costruite e per la sorprendente analogia tipologica con i personaggi marattiani, ma anche per la struttura compositiva a triangolo con i tre personaggi posti su tre diversi piani decrescenti, ricorrente nelle opere del Maratta
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200821813A-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1972
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1981
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0