pisside di Belli Vincenzo II (sec. XIX)
pisside
post 1828 - ante 1859
Belli Vincenzo Ii (notizie Dal 1828/ 1859)
notizie dal 1828/ 1859
Piede circolare con orlo a gradino e fusto a sezione circolare liscio, modanato e con nodo a vaso. La sottocoppa, bordata da un tondino scanalato, è ornata, come il nodo e il piede, da una treccia. Coppa semisferica e coperchio a calottina sagomata e modanata da una gola tra due fasce decorate a intreccio e a foglie. Sulla faccia del piede e sulla calotta del coperchio sono sbalzati e cesellati racemi di foglie. Crocetta apicale
- OGGETTO pisside
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura/ sbalzo
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ATTRIBUZIONI
Belli Vincenzo Ii (notizie Dal 1828/ 1859)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Convento di S. Maria in Ara Coeli
- INDIRIZZO Piazza del Campidoglio 4, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera reca il bollo camerale in vigore nello Stato pontificio dal 1815 al 1870, accompanato dal punzone di un argentiere sicuramente romano, data la forma a losanga e la presenza del numero. Benchè la parte destra della sigla non sia più leggibile, l'ipotesi più probabile è che si tratti di Vincenzo II Belli, titolare della bottega di famiglia, che adoperò quattro tipi di punzone, uno dei quali sembra molto simile a questo. La sua attività, iniziata nel 1828, venne rilevata dopo la sua morte dal fratello Antonio, che già collaborava con lui e che adottò dal 1860 al 1867, anno della morte, il merco A 11 B entro losanga. Non si può escludere quindi che la pisside sia opera sua, ma la forma del numero nel suo bollo sembra diversa da quella impressa sull'opera
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200760902
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0