San Girolamo nello studio
dipinto,
1625 - 1630
personaggi: San Girolamo. oggetti: penna; leggio; lampada. attributi: (San Girolamo) libro
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Molto vicino all'arte di Gherardo delle Notti, il dipinto è indicato come imitazione di questi negli inventari dell'800. La fattura però risulta diversa, nell'incerta costruzione delle mani ed anche negli stessi effetti luministici, da far pensare all'olandese Crijn Hendricksz Volmaryn o Vollmarijn, artista del quale si conoscono solo tre lavori assolutamente certi, firmati e datati: il "Cristo e Nicodemo" del 1631, conservato nella Collezione Ten Cate a Hilversum, e le due "Cene di Emmaus", una conservata a Dordwijk nella Collezione van de Wall (1631) e l'altra del 1637 venduta ad Amsterdam nel 1940 (AA.VV. (a cura di Castelnuovo E. e Toscano B.), Dizionario della Pittura e dei Pittori, 1994). L'attribuzione, abbastanza condivisibile, è stata proposta dal Faldi che sottolinea la caratteristica di imitatore della produzione romana di Volmaryn e la sua presenza a Roma probabilmente nello stesso priodo nel quale fu attivo il ben noto pittore suo isipiratore, e cioè tra il 1625 e il 1630
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200759801
- NUMERO D'INVENTARIO n. 39
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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