monumento funebre di Olivieri Pietro Paolo (sec. XVI)

monumento funebre, ca 1584 - ca 1584

Un alto basamento di marmo bianco venato dal profilo modanato recante sul fronte dell'iscrizione, sorregge un sarcofago di marmo rosso con piedi leo nini in marmo bianco. Ai lati del basamento due stemmi a profili mistiline i sormontati da corone, recano il monogramma capitolino. Il sarcofago è so rmontato da un baldacchino formato da due colonne ioniche in giallo antico poggianti su un alta zoccolatura che reca due stemmi nobiliari. Altra cop pia di stemmi sulle estremità frontali dell'architrave. Le due colonne aff iancano lo specchio centrale costituito da lastra marmorea ad altorilievo raff. il ritorno di Gregorio XI a Roma, sulla sinistra Roma nelle vesti de lla dea Minerva esce dalla porta cittadina per accogliere il lungo corteo introdotto dal pontefice, al centro, sotto il baldacchino, invitato da S. Caterina da Siena che lo osserva. Ai lati della lastra, chiudono il monume nto le due statue raff. la Fede e la Speranza

  • OGGETTO monumento funebre
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Olivieri Pietro Paolo (1551/ 1599)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Francesca Romana
  • INDIRIZZO piazza Santa Francesca Romana, 4, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento, che reca la firma di P. P. Olivieri, fu realizzato nel 1584 in seguito alla delibera del Consiglio Comunale del luglio di quello stess o anno (Lanciani, 1893). E' certamente l'opera più celebrata dalla bibliog rafia sulla chiesa, ricordato già dal Totti (1638) e dal Baglione (1642). L'Olivieri, già fondatore assieme al Muziano e a F. Zuccai dell'Accademia di S. Luca, appartiene all'ultima generazione di scultori cinquecenteschi ancora legati alla tradizione tardo manierista. Qui l'aspetto narrativo - il ritorno a Roma del pontefice da Avignone, avvenuto il 17 gennaio 1377 - contrasta con la fredda eloquenza dei personaggi che si affollano in prim o piano, e l'unico elemento di novità è dato dall'assenza della statua del defunto. L'impianto generale del monumento con il riquadro centrale affia ncato da due colonne verrà ripreso alcuni anni più tardi in S. Pudenziana dove lo stesso Olivieri iniziò un rilievo (rilirvo) con l'Adorazione dei M agi per la cappella Castani, portato poi a termine da Camillo Mariani alla morte dell'artista (1598) (cfr. R. Montini, S. Pudenziana, 1959, pp. 78/8 1)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200702683A
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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