capitello - bottega romana (sec. II)
capitello,
ca 100 - ca 199
Capitello ionico dall'echino fortemente intagliato con tre ovuli racchiusi in larghi sgusci e con piccole frecce intagliate alla base. All'inizio delle volute si collocano due semipalmette, mentre un serto fiorito segue il canale e la spirale delle volute culminando al centro con un fiore a corolla continua con un foro di trapano al centro
- OGGETTO capitello
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Romana
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera venne reimpiegata nel portico alla fine del XII secolo (1191 ca.); di provenienza ignota venne prelevata come i restanti capitelli, basi e colonne da singoli edifici antichi. Inglobata in sovrastrutture murarie realizzate per motivi statici nel XVII e nel XVIII secolo, venne riportata alla luce negli anni 1940-41, quando si decise di restituire al portico l'aspetto medievale. Si tratta di un capitello aderente a quella tradizione flavia che accanto ad altre correnti stilistiche perdura ancora per buona parte del II secolo d.C. come mostra la sovrabbondanza di elementi vegetali - visibili nell'abaco decorato con kyma di foglie ed il serto vegetale delle volute - e soprattutto la forte accentuazione dei valori chiaroscurali dovuti all'uso frequente del trapano. Simile al capitello che sormonta la terza colonna da sinistra
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200428859B
- NUMERO D'INVENTARIO 95348
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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