apparizione di Cristo ai santi Biagio e Marta dipinto,

apparizione di Cristo ai santi Biagio e Marta

dipinto,

Nella parte superiore è raffigurato Cristo crucifero che appare sulle nubi accompagnato dai cherubini. Nella parte inferiore troviamo a destra S. Marta che calpesta un drago e a sinistra S. Biagio in abiti vescovili. Tra le due figure due puttini giocano con il pettine e la mitra del santo

OGGETTO dipinto
MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
LOCALIZZAZIONE Marta (VT)
NOTIZIE STORICO CRITICHE La composizione strutturata in due zone sovrapposte si rifà a precedenti classicistici di stampo carraccesco e lanfranchiano; piuttosto netta è la divisione fra la sona superiore, riservata all'apparizione divina, e la zona inferiore terrestre, ove compaiono i due snati, a cui è dedicata la chiesa, in atto di adorare Cristo. Nonostante il tono devozionale e la semplicità dello schema compositivo, il linguaggio dell'opera non è privo di un certo rigore costruttivo; dietro la santa una quinta convenzionale di colonne si apre su un brano di paesaggio limpido e chiaro che conferisce una notevole luminosità a tutto il dipinto. I due santi rivelano inoltre accenti cortineschi nella maestosità d'impianto e nel gonfiore dei panni. In mancanza di dati documentari precisa, la tela andrebbe collocata per motivi stilistici in un data non tropo lontana dal 1677, anno di ricostruzione della chiesa. Immagini di questo tipo, mchiare e accessibili anche per i fedeli di campagna, sono piuttosto diffuse nella regone ove il Barocco non fu accolto che marginalmente (cfr. I. Faldi, Pittori viterbesi di cinque secoli, Roma 1970, p. 60)
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200256224
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
DATA DI COMPILAZIONE 1991
DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
LICENZA METADATI CC-BY 4.0