calice di Sciolet Stefano II (sec. XIX)
calice
post 1826 - ante 1853
Sciolet Stefano Ii (1808/ Notizie Fino Al 1870)
1808/ notizie fino al 1870
Piede circolare, sbalzato al bordo con un fascio di alloro; collo liscio e collarino ornato da un torciglione; fusto con nodo a vaso ornato da una perlinatura sugli spigoli e sulle modanature. Nodo di raccordo formato da una fascia ad intreccio. Sulla faccia del piede, sul nodo e sulla sottocoppa ricorre una decorazione a sbalzo basata su foglie di acanto, spighe e grappoli d'uva, che risaltano su un fondo granulato
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura/ sbalzo
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ATTRIBUZIONI
Sciolet Stefano Ii (1808/ Notizie Fino Al 1870)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria in Ara Coeli
- INDIRIZZO piazza Venezia, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il camerale impresso sull'opera era in vigore a Roma dal 1815 al 1870. Il punzone che lo accompagna corrisponde a quello che l'argentiere romano Stefano Sciolet II usò dal 1826 al 1870. L'esecuzione del calice può quindi essere circoscritta fra il 1826 e il 1853, anno in cui il vescovo di Avellino donò il calice alla chiesa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200249332
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI orlo del piede - F. IOSEPH M. AB ALEXANDRIA EX MIN GLIS. DON. A. D. 1853 EP. ABELLIN - lettere capitali - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0