San Bernardino da Siena
dipinto,
post 1585 - ante 1590
La decorazione è disposta in verticale: le Virtù sono sopra e sotto la figura centrale del Santo: in alto l'Astinenza e in basso la Sobrietà (?). Ogni figura è inserita su un fondale a profilo rettangolare o mistilineo, incorniciato da una campitura rettangolare con sottili modanature in stucco e, nel riquadro centrale, con due cherubini dipinti. I tre riquadri sono separati da due fregi vegetali in stucco
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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MISURE
Altezza: 164
Larghezza: 37
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ATTRIBUZIONI
Roncalli Cristoforo Detto Pomarancio (e Aiuti)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria in Ara Coeli
- INDIRIZZO piazza Venezia, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli affreschi della cappella, sebbene in assenza di documenti, sono sempre stati ritenuti opera di Roncalli, con l'aiuto di allievi. La loro esecuzione è compresa fra due date: nel 1585 la cappella venne donata dal prelato Maurizio Morelli a Paolo Mattei, che si impegnò a decorarla e vi costruì la propria tomba. Nel 1590 venne posta sulla parete sinistra l'iscrizione funeraria di Paolo Mattei, in cui si ricorda il completamento della decorazione dell'ambiente avvenuto quell'anno. Secondo una proposta più circoscritta, i lavori si sarebbero svolti fra il 1588, quando Roncalli rientrò a Roma dopo un breve soggiorno a Siena, e il 1590 (Heideman,1982). Il tema centrale degli affreschi, in accordo con il carattere funebre del sacello, è la Passione di Cristo; le raffigurazioni dei Santi francescani accompagnati da personificazoni di Virtù sottolineano la particolare devozione del committente, che fu membro delle Confraternite del SS. Salvatore e del Crocifisso. Questi brani sono stati restaurati nel 1800 come ricorda una lapide pavimentale. Il titulus della personificazione in basso è stato evidentemente cambiato, poichè non presenta gli attributi della Pazienza, ma piuttosto quelli che il Ripa prescrive per la Sobrietà; la figura è stata interpretata anche come Penitenza (Bevilacqua, 1993, con bibliografia precedente). Fra 1993 e 1994 l'affresco ha subito un restauro a cura della SBAS RM
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200248526
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sotto la personificazione in alto - ABSTINENTIA - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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