monumento funebre, post 1731 - ca 1731
Asprucci Mario (attribuito)
notizie fine sec. XVII

Il monumento collocato entro una nicchia rivestita di marmi è formato da un basamento con lapide iscritta sulla fronte, che sorregge un sarcofago, sormontato a sua volta da un obelisco con sfera all'apice. Sulla chiave dell'arco della nicchia compare uno stemma di alto prelato scolpito con un blasone

  • OGGETTO monumento funebre
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • ATTRIBUZIONI Asprucci Mario (attribuito): disegnatore
    Guidotti Francesco (notizie 1712): esecutore
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Pioselli Giovanni Domenico
  • LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
  • INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento è attribuito all'Asprucci, architetto della Confraternita. Lo scalpellino Guidotti fu pagato per l'esecuzione del progetto 183,5 scudi. Il sepolcro venne trasportato qui nel 1731, prelevato dalla cappella del Crocifisso, che venne allora demolita. Al suo posto in questa cappella vi era una statua in stucco. Monsignor Castellani delle Carcare era canonico della basilica vaticana. Va rilevato che il progetto del monumento è ascritto di recente a Giovanni Domenico Pioselli, in quegli anni architetto della Confraternita. BIB citata: Fanano E., "S. Salvatore in Lauro",Roma, 1959, p. 83
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200240417
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1990
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • ISCRIZIONI fronte del basamento - a solchi - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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