tabernacolo - ambito laziale (seconda metà sec. XV)
tabernacolo,
post 1450 - ante 1499
Il tabernacolo è stato diviso nelle due parti componenti: la parte inferiore, chiusa ai lati da due paraste corinzie scanalate, accoglie una nicchia prospettica, voltata a botte cassettonata, con rosetta nei lacunari. Sulla lunetta della nicchia è scolpito il calice eucaristico, mentre al centro, fra due angeli adoranti si apre lo sportello ligneo. La parte superiore comprende l'architrave a tre fasce, con sovrastante fregio, scolpito con testine di putti da cui pendono festoni di alloro; cimasa modanata e coronamento a lunetta nella quale emerge a rilievo la mezza figura di Dio Padre. La lunetta è bordata da una treccia e conclusa all'apice e all'imposta dell'arco da volute a palmetta con fiore nel ricciolo della spirale
- OGGETTO tabernacolo
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ scultura
- AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Archeologico Nazionale Traquiniense, Collezione Comunale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Vitelleschi
- INDIRIZZO Corso Vittorio Emanuele, Tarquinia (VT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ciborio viene assegnato allo stesso scultore del S. Rocco e del S. Giovannino, conservati nella stessa collezione del museo. L'opera fu presa in consegna dal direttore del museo, G. Cultrera, dopo il 1922, assieme a numerosi altri pezzi d'arte
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200239452
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0