Santa Lucia
dipinto,
ca 1650 - ca 1662
Romanelli Giovanni Francesco (1610-1617/ 1662)
1610-1617/ 1662
Personaggi: S. Lucia. Architetture: chiesa cupolata. Vedute: città di Siracusa. Figure maschili: carnefici; popolani. Figure femminili: popolane. Attributi: (S. Lucia) patena con gli occhi. Simboli del martirio: palma
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Romanelli Giovanni Francesco (1610-1617/ 1662): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Tarquinia (VT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera nella perizia del restauro fu ritenuta tela della scuola di G. Reni per i toni perlacei, la densità del colore, i bianchi cangianti in grigio, l'accentuato classicismo della figura. L'autore probabilmente è il medesimo che dipinse il S. Sebastiano conservato nel Monastero delle Passioniste a Tarquinia, sia per la simile concezione della figura che per le palesi analogie dei volti, gli attacchi snodati tra spalla e collo, i panneggi. Il luminismo che carattterizza questa tela è già sviluppato dal pittore Romanelli nel Duomo di Rieti nell'Ultima cena del 1653. La figura di S. Lucia riprende quella di S. Bibiana di Bernini. Il dipinto nel 1974 subì un restauro grazie al quale fu tolto un ingrandimento della tela aggiunto a posteriori e consistente in due colonne ai lati della santa posta sotto un tendone rosso sostenuto da angeli. Secondo alcuni studiosi locali sull'altare maggiore della chiesa fu posto un dipinto di tale Bernardino Monaldi raffigurante S. Lucia in una data imprecisata (Cortellesi M., Pardi A., Corneto com'era, Tarquinia 1983, p. 59). Confronti con opere di Romanelli sono possibili con la S. Cecilia della Galleria Capitolina e con la Madonna del Gonfalone a Viterbo, mentre non sono affatto praticabili con quelle di Bernardino Monaldi, l'unico artista che potrebbe cronologicamente entrare in causa sulla base di quanto sopra detto. Balduini concorda con l'attribuzione della tela alla scuola bolognese
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200239369
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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