Cristo davanti a Pilato
dipinto,
post 1572 - ante 1573
Personaggi: Cristo; Pilato. Figure: astanti
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 358
Larghezza: 265
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ATTRIBUZIONI
Motta Raffaellino Detto Raffaellino Da Reggio (1550/ 1578)
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La paternità del dipinto è ampiamente attestata dalle fonti. Van Mander (1604) e Baglione (1642), ne parlano infatti come l'opera più bella dell'autore. Questi giunse a Roma nel 1570 dove lavorò accanto a Federico Zuccari, integrando la maniera tipicamente emiliana, acquisita alla scuola di Lelio Orsi, con quella derivata dagli insegnamenti della nuova cultura romana. Fu attivo a Caprarola e morì giovane a Roma durante il pontificato di Gregorio XIII (1572-85). Il riquadro eseguito da Raffaellino al Gonfalone è datato da Oberhuber (1958-59) tra il 1572 e il 1573, poco prima della partenza per Caprarola. Sulla datazione concordano la Molfino (1964) e il Ruttgen (1968); questi restituisce al Motta un disegno riferibile all'affresco, già attribuito a Taddeo Zuccari quindi al Cavalier d'Arpino. La composizione asimmetrica con taglio diagonale, chiusa a destra da una grande figura con ruolo di quinta, ricalca uno schema zuccaresco derivante da un affresco che lo Zuccari eseguì nel 1563 in una sala del Vaticano (Federico Zuccari, Mosè davanti al faraone, Vaticano, Museo Etrusco)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200237884-8
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0