incoronazione di spine
dipinto,
post 1576 - ante 1577
Nebbia Cesare (1536 Ca./ 1614 Ca)
1536 ca./ 1614 ca
Personaggi: Gesù. Attributi: (Gesù) corona di spine. Figure maschili: carnefici
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 358
Larghezza: 240
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ATTRIBUZIONI
Nebbia Cesare (1536 Ca./ 1614 Ca)
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Orvietano di nascita Cesare Nebbia ebbe l'opportunità di incontrare Girolamo Muziano durante il suo soggiorno nella città, dove lavorò alla decorazione del Duomo. Nebbia seguì Muziano a Tivoli nella villa d'Este e a Roma in Vaticano, dove gli furono commissionate delle opere da Gregorio XIII (1572-85). Anche nel cantiere di Orvieto Nebbia produsse alcune opere durante il pontificato di Sisto V (1585-90) divenne titolare dei cantieri più imporatnti insieme al modenese Giovanni Guerra (Modena 1540- Roma 1618). A loro nome sono infetti molti dei pagamenti effettuati per i cicli pittorici sistini (Biblioteca Vaticana, Loggia delle Benedizioni al Laterano, Palazzo Lateranense, Scala Santa, Ospizio dei Poveri a Ponte Sisto). La paternità di quest'opera trova conferma nelle fonti (Baglione 1642) e nella tela che replica l'affresco, eseguita da Nebbia al Duomo di Orvieto tra il 1575 e il '77 ( i pagamenti furono pubblicati in R. E. Mack, Girolamo Muziano and Cesare Nebbia at Orvieto, in "The Burlington Magazine", 3, 1974, pp. 410-413). Attribuito a Nebbia dalla Molfino (1964).Fu più tardi equivocato come opera di Girolamo Muziano (R.E. Mack, 1974). Nella Biblioteca Nazionale di Madrid esiste un disegno preparatorio della tela (Molfino, 1964, su suggerimento di Oberhuber). Il rapporto con la pittura degli Zuccari risulta evidente nell'Incoronazione di spine, in cui ricompare la stessa caratterizzazione tipologica della Flagellazione di Federico da cui l'orvietano desume anche l'impostazione prospettica di tipo teatrale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200237884-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0