stemmi

dipinto, 1550-1599

A destra degli stemmi maggiormente visibili ve ne è un altro con emblema della cattedrale di Anagni ed un residuo di fasce orizzontali, sormontato da una corona con croce centrale. Nella parte inferiore, tre stemmi racchiusi in cerchi; al centro, avanzi poco leggibili di stemma vescovile, a sinistra tracce di stemma con striscia verticale e l'immagine di un viso sopra allo scudo. Dello stemma di destra è visibile solo un frammento del cerchio che lo racchiudeva

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Comunale
  • INDIRIZZO via Vittorio Emanuele, 187, Anagni (FR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE In seguito al trattato di Cave del 17 settembre 1557 tra il duca d'Alba, delegato di Filippo II, ed il cardinale Carlo Carafa, delegato di Paolo IV, gli spagnoli lasciarono Anagni. Nei docici mesi che seguirono l'assedio la città visse un periodo di grave crisi economica e di carestia. Venne quindi rimesso in funzione il magistrato civico e nominato da Roma il podestà Giovanni Antonio Montanacci da Veroli. Questi si recò subito nella capitale per chiedere aiuto a Paolo IV, affinché vietasse l'uscita dei cereali dalla città e concedesse i mezzi per acquistare il grano nei paesi vicini. Il papa accondiscese. fu così che gli anagnini vollero che nella sala maggiore del loro palazzo fossero affrescati gli stemmi di Paolo IV Carafa, del cardinal Carlo Carafa, del cardinal Gaetani che aveva avuto la funzione di intermediario in questa situazione; del preside della provincia e del podestà. Gli stemmi, ora martellati e quasi illegibili. quello all'estrema destra, in pessimo stato, non è identificabile ma è probabile che fosse quello del cardinal Gaetani. Sono citati in: S. Sibilia, Guida storico-artistica della cattedrale di Anagni, Anagni 1936, p. 248-249; S. Sibilia, La città dei papi. Storia di anagni dagli Ernici a Mussolini, Roma 1939, p. 283
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200237425
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • STEMMI al centro - cardinalizio - Stemma - Ludovico Ardinghelli - A tre fasce
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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