Melpomene

dipinto,

La figura femminile è seduta tra due finte paraste con festoni vegetali e due erme. Ha il capo cinto da una corona di alloro; nella mano sinistra tiene una palma, nella destra un foglio arrotolato. Indossa una camicia bianca e una gonna rossa

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Rossetti Cesare (notizie 1593-1644): esecutore
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Cesari Giuseppe Detto Cavalier D' Arpino
    Cesari Bernardino
    Federico Zuccari
    Guerra Giovanni
    Taddeo Zuccari
  • LOCALIZZAZIONE Frascati (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella schedatura precedente (Tarditi L, 1977) la figura è stata identificata con Melpomene musa della tragedia, Da un punto di vista stilistico le muse sedute nel registro superiore sono tutte ascrivibili ad uno stesso artista. La Guerrieri Borsoi evidenzia similitudini tra questa figura e quelle d'una delle Sibille nel sottarco della Cappella di Santa Barbara alla Trasportina nei cui volti sono nettamente distinguibili la zona in ombra e quella in luce nonchè un identico atteggiamento nella postura rispetto alla figura della giustizia nella sala della Virtù al Quirinale. La Guerrieri Borsoi conferma l'identificazione di questa Musa con Melpomene sulla base della sequenza delle muse pubblicate nella Iconologia di Ripa del 1603, dove però non c'è coincidenza nella descrizione fatta eccezione per la "Ricca e vaga acconciatura" e l'aspetto severo
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200236573
  • ENTE SCHEDATORE Regione Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2001
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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