Puttini reggifestone con drago
dipinto,
Rossetti Cesare (e Aiuti)
notizie 1593-1644
I due putti alati poggiano ciascuno su di un finto timpano spezzato; quello di destra volge le spalle; entrambi sosteggono un pesante festone vegetale sovrastato da un drago alato con le fauci spalancate
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Rossetti Cesare (e Aiuti): esecutore
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Cesari Giuseppe Detto Cavalier D' Arpino
Cesari Bernardino
Federico Zuccari
Guerra Giovanni
Taddeo Zuccari
- LOCALIZZAZIONE Frascati (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il festone e i suoi complementi, al di là delle ridipinture, non appaiono eseguiti da un pittore di qualità. Iconograficamente è piuttosto chiara la derivazione dai modelli Raffaelleschi delle logge che qui vengono irrigiditi in uno stereotipo vicino ai festoni presenti nella cappella Olgiati in Santa Prassede come sottolinea la Di Domenico Cortese. Tuttavia i festoni giocano un ruolo fondamentale nell'unitarietà della decorazione della sala poichè, alternandosi ai busti monocromi, costituiscono con essi gli elementi di raccordo fra i due registri delle pareti.Questa decorazione come gli altri festoni e i busti di personaggi illustri costituiscono un elemento di raccordo tra il registro inferiore e quello superiore del ciclo affrescato. I motivi sono tratti dai modelli Raffaelleschi delle logge tranne il drago alato che compare più volte nella sala, alternato al leone ed è simbolo dello stemma Boncompagni. In questo caso fa riferimento al committente Giacomo Boncompagni figlio di Papa Gregorio XVIII, con finalità chiaramente autocelebrativa, cui doveva concorrere tutto il tema iconografico del ciclo
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200236564
- ENTE SCHEDATORE Regione Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
- STEMMI al centro - nobiliare - Emblema - Boncompagni - drago
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0