Dio Padre
Mostra d'altare sostenuta da una coppia di mensoloni marmorei rifiniti in oro su cui poggiano due colonne con capitelli compositi e fusto ornato a rilievo da esagoni, rombi e motivi vegetali. Superiormente, architrave decorata a pamette alternate a patere sulla quale poggia il timpano, al cui culmine è una croce affiancata da due candelabri; su di esso è dipinta su fondo oro a finto mosaico, l'immagine di Dio Padre. Nella parte interna, cornice con arco a tutto sesto ornata da figure geometriche a rilievo e da ottagoni cassettonati alternati a lapislazzuli e alle estremità da cherubini su fondo oro a finto mosaico. Lo sportello in legno dorato e pietre policrome reca al centro il monogramma mariano affiancato da putti che sorreggono una ghirlanda
- OGGETTO mostra d'altare
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
lapislazzulo
marmo/ sagomatura
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ATTRIBUZIONI
Carimini Luca (1830/ 1890)
Mariani Cesare (1826/ 1901)
Marchetti Luigi (notizie Sec. Xix)
Falcioni Paolo (notizie Seconda Metà Sec. Xix)
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'edicola venne eretta al fine di custodire l'antica immagine della Vergine con Bambino che, sin dal 1751, si trovava collocata sull'altare di S. Benedetto Giuseppe Labre, a quel tempo intitolato all'Immacolata e che nel 1861 la S. Visita Apostolica decise di trasferire sull'altar maggiore. Ideatore dell'opera fu Luca Carimini che per la sua realizzazione si avvalse della collaborazione del senese Luigi Marchetti, autore dello sportello ligneo, e del romano Paolo Falcioni, al quale si devono le dorature di questa e di varie altre opere presenti nel'edificio. Non a caso la sua attività in S. Maria in Aquiro è attestata sin da 1856 quando, in un doc. d'archivio, il Falcioni risulta alle prese con un paliotto destinato all'altar maggiore. Quanto alle pitture, l'immagine del Dio Padre sul timpano e quelle dei due cherubini sotto l'architrave, esse furono realizzate da Cesare Mariani. La minuta decorazione a rilievo dell'edicola d'altare, composta da rose, gigli, testine angeliche e stelle è costituita nel complesso da attributi riferibili tutti alla Vergine
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200233572
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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