incoronazione di spine
dipinto,
ca 1635 - ca 1640
Bigot Théophile Detto Trufamond (1579/ Post 1649)
1579/ post 1649
Soggetti sacri: incoronazione di spine. Personaggi: Cristo. Figure: un soldato in armatura; due aguzzini. Oggetti: corda; corona si spine; lanterna. Abbigliamento: armatura
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Bigot Théophile Detto Trufamond (1579/ Post 1649)
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altissimolivello esecutivo e l'efficace resa drammatica fanno di quest'opera un importante punto di riferimento della cultura figurativa del Seicento. Tuttavia,come è noto, la certezza attributiva non è stata raggiunta: i nomi proposti vanno da Gherardo delle Notti (Judson, 1959) a T. Bigot, passando attraverso il cosiddetto Candlelight Master (B. Nicolson, 1960 e 1965). Il Nicolson proponeva una collocazione cronologica intorno al 1627, data in cui Antonio Barberini, nipote di Urbano VIII e patrono di artisti francesi, divenne cardinale di S. Maria in Aquiro. Data ante quem è il 1640, anno in cui muore G.B. Speranza, autore delle decorazioni della cappella. La datazione può tuttavia oscillare notevolmente se si accetti che il Bigot, battezzato ad Arles nel 1579, sia la medesima persona del "Trofamone pittore" documentato a Roma tra 1620/30, o se si pensi invece che si tratta di due distinti pittori -padre e figlio - come ritengono attualmente Nicolson e Thuillier
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200233536
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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