lapide tombale - bottega romana (sec. IX, sec. XVII)
lapide tombale,
800 - 899
lastra di forma rettangolare
- OGGETTO lapide tombale
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MATERIA E TECNICA
marmo/ incisione
- AMBITO CULTURALE Bottega Romana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Sabina all'Aventino
- INDIRIZZO piazza Pietro d'Illiria, 1, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra fungeva da coperchio della cassa nella quale erano conservate fino all'epoca di Sisto V le reliquie dei martiri Alessandro, Eventio, Teodulo, Sabina e Serafia. Lo stato di conservazione in cui versa dipende probabilmente dagli spostamenti subiti al tempo del Fontana. La prima iscrizione, in alto, attesta il dono delle reliquie da parte di Eugenio II Papa. Non è facile, tuttavia, stabilire quando il testo fu scritto. Secondo il Darsy, lo stile rozzo della scirttura farebbe propendere per una datazione al X-XI secolo piuttosto che al IX. La seconda iscrizione, invece, risale al 1647 e attesta la devozione e la preghiera che S. Domenico soleva fare sulla tomba dei martiri. La lapide fu spostata da Sisto V più vicino all'abside mentre nel 1906 fu collocata in occasione del trasferimento delle reliquie sotto l'altare nuovo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200232810
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- ISCRIZIONI nella metà superiore - v. foto - lettere capitali - a solchi - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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