crocifissione di Sant'Andrea
dipinto,
1690 - 1699
Baldi Lazzaro (1623/ 1703)
1623/ 1703
Il dipinto raffigura in primo piano Sant'Andrea crocifisso. Dietro la croce vi sono molte persone, in piedi e sedute. Sullo sfondo un paesaggio
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 230
Larghezza: 160
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ATTRIBUZIONI
Baldi Lazzaro (1623/ 1703)
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Cosimato
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE il ciclo raffigura storie della vita dei Santi Pietro ed Andrea, che ornavano l'Oratorio dei Pescivendoli. Nel 1908, in seguito alla soppressione della Confraternita dei Pescivendoli, i quadri, insieme agli altri beni della Compagnia, furono indemaniati ed affidati alla Congregazione di Carità, che gestiva a scopo di beneficenza molti istituti pii, tra i quali l'Ospedale Geriatrico di San Cosimato. Nei locali dell'ospedale le sette tele furono rinvenute e rese note nel 1968, successivamente furono trasferite nella sede attuale. E' la guida del Titi, edita nel 1763, la prima fonte storica che descrive i dipinti, ricordandone sette: un quadro d'altare di Giuseppe Ghezzi, tre tele di Lazzaro Baldi e due di un fiammingo. Il testo del Roisecco del 1765 registra invece nell'Oratorio nove dipinti: "il primo quadro laterale a mano dritta insieme coll'altro incontro sono opere di un Fiammingo. Il secondo, il terzo ed il quarto sono di Lazzaro Baldi. Quello dell'altare di Giuseppe Ghezzi. Il primo dall'altra parte di un Francese ed il secondo e il terzo del medesimo Baldi". La tela, eseguita da Lazzaro Baldi, pittore formatosi con Pietro da Cortona, è caratterizzata da un luminismo contrastato e da un accento drammatico, tipici delle opere dell'ultimo ventennio di attività del pittore, come il dipinto di uguale soggetto in Sant'Andrea delle Fratte. Uno studio preparatorio è conservato nella collezione Corsini (FC 124546)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200231307A-3
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0