Gruppo di personaggi e capriccio architettonico

dipinto murale, 1926 - 1926

La scena si svolge in un'ampia architettura di gusta classico cinquetesco. Da sinistra: un servitore in livrea, un paggio che tiene al guinzaglio due leopardi, due figure maschili oltre le colonne tortili e quattro femminili al centro dell'affresco; seguono due paggi mori e, all'estrema destra, un personaggio maschile tra due colonne. L'immagine è conclusa da un servitore in livrea, ripetendo così il motivo di apertura

  • OGGETTO dipinto murale
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • ATTRIBUZIONI Csa Fabrik Marke (attribuito): attribuito
  • LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
  • INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Cfr. scheda n.13 - Per l'identificazione delle prime tre figure da sinistra si veda la scheda successiva che mostra il particolare dell'affresco. J.Clair (1988, pag. 102) identifica la giovane donna vestita di rosa in secondo piano con la signora Strainchamps, personaggio sul quale è stato impossibile reperire alcuna notizia, ma che comunque sembra comparire due volte all'interno del ciclo del Salone (cfr. scheda n.23) raffigurata in modo pressochè identico: l'immagine mostra infatti, oltre alla rassomiglianza fisionomica e alla stessa pettinatura - un casco con onda sulla fronte -, anche identità di abbigliamento, consistente in un tubino rosa con un velo nero applicato sulle spalle a mò di mantello. Al centro della scena, R. Bossaglia (G. Cadorin, cat. della mostra 1987) individua, nella figura femminile in ampio abito scuro e diadema, la moglie del committente Gino Clerici. J.Clair indica invece, più correttamente, il nome di Umberta Resinelli; è stata la stessa Resinelli a confermare (comunicazione orale in data 14 ottobre 1988) tale indetificazione (per l'immagine della moglie del committente si veda la scheda n. 23). R. Bossaglia prosegue la lettura dell'affresco indicando, nella giovinetta bionda che indossa una corta princesse di pizzo, la moglie di Marcello Piacentini, cui di deve il progetto dell'albergo; J. Clair indica invece Valeria Piacentini, nipote dell'architetto: anche quest'affermazione è stata confermata dalla signora Resinelli (per la moglie di Piacentini si veda la scheda n.15). Sull'ultima figura maschile rappresentata tra le colonne sull'estrema destra, R. Bossaglia e J. Clair concordano nell'indicare Marcello Piacentini (1881 - 1960), per la cui attività all'interno del cantiere Ambasciatori si rimanda alla scheda n.1
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200230318
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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