San Crescentino da Urbino
dipinto,
1700 - 1709
Ghezzi Pier Leone (1674/ 1755)
1674/ 1755
Personaggi: San Crescentino. Figure: tre putti. Figure maschili: giovane con lancia. Architetture: Palazzo ducale di Urbino
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Ghezzi Pier Leone (1674/ 1755)
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto raffigurante San Crescentino venne commissionato a Giuseppe Ghezzi, probabilmente nel 1705 da papa Clemente XI (1700-1721) per la chiesa di San Teodoro, restaurata l'anno precedente. In origine l'opera era collocata sull'altare di sinistra, ma nel 1765, con l'intitolazione dell'altare al Sacro Cuore di Gesù stabilita dai membri dell'Arciconfraternita -a seguito dell'istituzione da parte di Benedetto XIII (1724-1730) della festa del Sacro Cuore- il quadro venne spostato. Per tale cambiamento venne interpellato il nipote del papa, il cardinale Giovanni Francesco Albani, che acconsententì. In seguito il dipinto non dovette godere di buona fortuna,; nella relazione manoscritta del Calvini, infatti si rende noto che l'opera era stat collocata in "luogo umido ed abbietto", sicchè nel 1779 fu deciso dal priore della confraternita di offrirla in dono a papa Pio VI (1775-1799). Tuttavia, essendo il quadro "alquanto patito" si decise di lasciarlo nella chiesa, collocandolo nell'altare di destra, fino ad allora dedicato a San Giuliano e decorato con un dipinto del Baciccia che, dopo essere stato ripulito, fu donato al pontefice, in sostituzione di quello del Ghezzi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200230105
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0