San Paolo
dipinto,
1590 - 1590
Conti Cesare (attribuito)
/ 1615
Personaggi: San Paolo; Figure: putti
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Conti Cesare (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'ottobre del 1588 Jacopo Zucchi firmò un contratto per un quadro nella facciata interna e nel 1590 l'intera parete era completata della restante parte della decorazione, come attesta una iscrizione ivi apposta. Si deduce che si cominciò a lavorare ai pennacchi con i due santi già nel 1589; l'opera fu affidata -per quanto i documenti non lo testimonino- a Cesare Conti, pittore di Ancona il quale, a detta del Baglione "dipinge sopra alla porta di dentro intorno alla storia di Jacopo Zucchi tutta la facciata che ora vi si vede con divers angeli con gran puttini e con due figurone che due profeti rappresentano li quali però sono assai duri e di poca grazia". L'iconografia porta a riconoscere nelle due figure non i profeti, ma le immagini di S. Paolo a destra e S. Pietro a sinistra; inoltre la frase scritta sul volume retto da S. Paolo è tratta dalla lettera ai Romani. Cesare Conti dovette forse lavorare su un cartone fornito dallo Zucchi o sotto la sua direzione; si ispirò, comunque, ai lavori eseguiti dall'artista fiorentino sia per l'iconografia e tipologia dei santi, sia perchè riprese il motivo decorativo del drappo con frangia che lo Zucchi aveva dipinto sulla parete dell'abside come rifinitura in alto della Pentecoste. Il pittore è ricordato in un documento dell'osp. S. Spirito (vol. 272, c. 68r-v., A.S.R.), datato 25 maggio 1598, in cui il Commendatore Sallustio Tarugi conferma il donativo di un suolo edificabile già elargito ai conti in data 22 marzo 1589, a patto che il pittore iniziasse a costruirsi una casa nel tempo di sei mesi. Forse questo donativo va considerato come pagamento per i lavori eseguiti dal Cont sulla facciata interna per i quali non esiste un contratto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200217259A
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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