Resurrezione, Pentecoste e motivi decorativi varii
L'ambiente entro cui si trovano questi affreschi contiene anche l'estradosso della cupola della chiesa. Vi si accede dall'esterno, tramite due finestrelle poste agli estremi della parete sovrastante il tetto della navata. Essi raffigurano: sulla parete EST, due gruppi di santi posti ai lati della cupola settecentesca, al di sopra della quale è una zona ove si scorge il capo del Cristo con ai lati due simboli di Evangelisti; in alto corre una fascia decorativa con otto busti di profeti entro quadrilobi; la scena raffigurava una Gloria di Cristo. Sulla parete NORD è raffigurata l'Ascensione, su quella SUD la Pentecoste. Sulla parete OVEST è il Cristo Pantocratore, di cui resta solo la parte superiore. Completano la decorazione fasce ornamentali a motivi geometrici e varie altre figure
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Umbro-marchigiano
- LOCALIZZAZIONE Subiaco (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli affreschi di cui si tratta facevano parte di un ben più vasto ciclo che ornava la chiesa dell'Abbazia e che andò quasi del tutto perduto durante i lavori di ristrutturazione dell'edificio medioevale, eseguiti nel 1771-76 da Giacomo Quarenghi. Le pitture superstiti sono quelle che ornavano la zona superiore del transetto. Attualmente si trovano, ancora nella collocazione originaria, in un ambiente ricavato tra l'estradosso della cupola della chiesa e un tetto a capriate lignee. La prima menzione di questi affreschi data al 1904 ed è del Giovannoni: si tratta solo di un accenno che data gli affreschi al 1408 sulla base di una vaga notizia riportata nel "Chronicon sublacense" (Mirzio, p. 475), senza però discutere nè questa proposta cronologica, nè l'aspetto stilistico. Gli affreschi furono pubblicati da C. Guglielmi nel 1950; la (segue in annotazioni)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200211256-0
- ENTE SCHEDATORE Regione Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0