Sant'Anatolia e Sant'Audace martiri
pala d'altare,
Concioli Antonio (1736 Ca./ 1820)
1736 ca./ 1820
La santa in abito grigio-perlaceo libera dal serpente Audace che indossa una corazza decorata ed un manto rosso. Alla scena assistono due soldati con lance, disposti in secondo piano, mentre un angelo volante reca nella sinistra le due palme del martirio e nella destra una corona di fiori
- OGGETTO pala d'altare
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ATTRIBUZIONI
Concioli Antonio (1736 Ca./ 1820)
- LOCALIZZAZIONE Subiaco (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La storia del martirio di Anatolia e Audace è narrata nella Passio di Adelmo (m.709): Anatolia, giovane romana, rifiuta le nozze perchè consacrata a Dio; Audace, incaricato di rinchiudere la fanciulla in una stanza con un rettile, si convertì alla vista del serpente che lasciò incolume la fanciulla. Il corpo dei due martiri è conservato in questa chiesa nell'altare del Sacramento; inoltre il capo di Anatolia si trova al Sacro Speco assieme a quello della martire Vittoria. L'autore della tela, Antonio Concioli, dopo una formazione bolognese, giunse a Roma dove ottenne la direzione dell'Accademia di Disegno nell'Ospizio di San Michele e dove si legò a Pompeo Batoni. In particolare questo dipinto risente dei moduli stilistici batoniani negli effetti sfumati e nella generale intonazione cromatica. La composizione mostra anche certo convenzionalismo accademico sensibile alle formule neoclassiciste
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200211235
- ENTE SCHEDATORE Regione Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul gradino sotto la gamba del santo - ROMA 1775.Ant.o Concioli fece - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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