martirio di San Sebastiano
dipinto,
Antonio Del Massaro Detto Pastura (maniera)
1450 ca./ ante 1516
la figura del santo è inserita in una quinta architettonica dipinta visibile soltanto nella parte superiore e costituita da pilastri con decorazioni a candelabri e specchiature marmoree
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Antonio Del Massaro Detto Pastura (maniera)
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Maria della Peste (Sacrario dei Caduti)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE l'affresco è stato scoperto intorno al 1920 insieme all'altro raffigurante il "San Giovanni Battista" (cfr. scheda 00200956) sotto uno strato di calce e presenta attualmente vaste lacune e tracce di ridipinture (Scriattoli A., Viterbo nei suoi monumenti, Roma 1920, p. 320). Il deterioramento della materia pittorica non impedisce tuttavia considerazioni di ordine critico. Le opere, realizzate probabilmente nel 1494 al momento della costruzione della chiesa, mostrano evidenti elementi di contatto con lo stile pittorico di deriavazione umbra del pittore viterbese Antonio del Massaro, detto Pastura. E' quindi probabile che il pittore-presente a Viterbo nel 1493 per eseguire gli affreschi perduti della Cappella del Comune (Signorelli M., Storia breve di Viterbo, Viterbo 1964, p. 208), ma già a Roma nel 1494, avesse affidato ad un artista del suo vasto seguito la decorazione della chiesa (Faldi, 1970)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200200958
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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