Santa Caterina bacia il costato di Cristo
dipinto,
ca 1601 - ca 1601
De Vecchi Giovanni (1536/ 1615)
1536/ 1615
Personaggi: Santa Caterina; Cristo. Figure maschili: committente
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
De Vecchi Giovanni (1536/ 1615)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Lorenzo in Miranda
- INDIRIZZO Foro romano, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il De Vecchi era al servizio della confraternita dei senesi, che commissionò all'artista storie della patrona e di San Bernardino per l'Oratorio di Santa Caterina da Siena. Dei dipinti perduti, questo sopravvisse poichè fu trasferito nella Chiesa di San Lorenzo in Miranda. Il dipinto è un capolavoro di "pittura sacra riformata" in cui l'elemento devozionale e pietistico al di là della finalità edificatoria, è divenuto "razionalismo mistico", parallelo a quello di El Greco, con cui il De Vecchi entrò in contatto alla corte dei Farnese nel 1572. La tela è stata attribuita da F. Zeri (F. Zeri, 1957, p. 58) a Francesco Vanni nella sua prima attività, e da Strinati al De Vecchi con la collaborazione del suo giovane allievo. La presenza intellettuale del maestro si maestro si manifesta in modo chiaro in tutta la sua composizione, dalla soluzione del mantello fiameggiante che ricorda quello di San Sebastiano (Roma, Chiesa di Sant'Andrea della Valle) a quella del ritratto del committente in una regolata mescolanza di modo "fiammingo" e "toledano", caratteristica del De Vecchi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista pubblica/privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200200753
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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